Il lotto 2 è stato aggiudicato al Raggruppamento temporaneo di imprese tra Enel Sole e la PricewaterhouseCoopers Advisory (PwC).

Le metodologie e gli strumenti sono stati testati su un campione di 30 strutture pubbliche di varia tipologia: 4 grandi policlinici, 6 presidi ospedalieri, 16 poliambulatori, 4 RSA. Sono state oggetto di analisi energetica strutture dislocate in maniera uniforme sul territorio di Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. La metodologia tecnica di diagnosi energetica si completa con uno strumento (Modello di calcolo) semplice e quanto mai utile di valutazione costi/benefici degli interventi di efficientamento proposti.

La metodologia e gli strumenti sviluppati saranno messe a disposizione delle amministrazioni, in questo caso sanitarie, che volessero condurre attività auto valutative finalizzate ad accrescere il livello di consapevolezza del proprio impatto energetico e ambientale anche ai fini di eventuali interventi di efficientamento.

Nonostante forti differenze nelle prestazioni energetiche degli edifici del campione, la mappatura e l'analisi hanno mostrato che i consumi imputabili alla climatizzazione sono generalmente al di sotto dei 70 kWht/m3, indipendentemente dalla zona climatica di riferimento e che le strutture con un numero di posti letto compreso tra 50 e 300 mostrano un consumo compreso tra i 200 e i 400 kWh/mq. Strutture al di fuori di tali intervalli sono più o meno performanti rispetto alla media. Sono stati previsti interventi di efficientamento energetico sulle strutture del campione analizzato per un costo totale stimato in € 15 milioni. Il 30% degli interventi previsto sono auto sostenibili a livello finanziario e producono una riduzione delle emissioni di anidride carbonica pari a circa 600 kt/anno.